• Il Silenzio dell’Amore: Un Viaggio tra Ricordi


    Ricordo il giorno in cui ci siamo incontrati,
    Sotto un cielo estivo, i nostri cuori aggrigliati come viti antiche.
    Le risate leggere, petali di rosa sparsi sul vento, le promesse sussurrate,
    Un futuro dipinto a mano, tela di sogni infranti ora.

    Rit.
    E ora il silenzio urla il tuo nome nel vento, eco di un tuono lontano,
    Ogni ricordo è un pugnale d’ombra, un tormento, catena che mi lega.
    Un amore perduto, una stella caduta nel buio cosmico, una ferita mai muta,
    Solo echi di te, impronte sulla sabbia mosse dal mare in tempesta.


    Ogni strada che percorro, un labirinto senza uscita, ogni volto che incontro,
    Specchio infranto che riflette solo la tua assenza.
    Le canzoni che ascoltavamo, ora suonano stonate, campane a morto per il nostro amore,
    Melodie di un tempo che non tornerà, polvere di stelle che il vento disperde.


    E la notte, manto di velluto nero, mi avvolge nel suo freddo abbraccio,
    I sogni sono navi fantasma che solcano mari di lacrime.
    Ti cerco tra le pieghe del tempo, un’ombra nel deserto della mia anima,
    Ma trovo solo il vuoto, un abisso senza fondo.

    Rit.
    E ora il silenzio urla il tuo nome nel vento, eco di un tuono lontano,
    Ogni ricordo è un pugnale d’ombra, un tormento, catena che mi lega.
    Un amore perduto, una stella caduta nel buio cosmico, una ferita mai muta,
    Solo echi di te, impronte sulla sabbia mosse dal mare in tempesta.


    Forse un giorno il dolore si farà meno acuto, un fiume che trova il suo mare,
    Forse la tua immagine non sarà più un’ombra che mi insegue, ma una dolce melodia.
    Ma una parte di me rimarrà per sempre vuota, un albero spoglio in inverno,
    Perché tu eri il mio faro, la mia bussola perduta, la mia unica nota, il battito del mio cuore.


    Ho cercato di riempire il vuoto con foglie secche e promesse a metà,
    Ma ogni tentativo è un castello di sabbia che si sbriciola con la marea.
    Il tuo ricordo è un’ancora pesante, che mi tiene legato al passato,
    Un giardino fiorito che è diventato un deserto inaridito.

    Rit.
    E ora il silenzio urla il tuo nome nel vento, eco di un tuono lontano,
    Ogni ricordo è un pugnale d’ombra, un tormento, catena che mi lega.
    Un amore perduto, una stella caduta nel buio cosmico, una ferita mai muta,
    Solo echi di te, impronte sulla sabbia mosse dal mare in tempesta.


    E così cammino, con l’anima in pena, come una barca senza vela,
    Cercando un’ombra, una fiamma tremolante nel buio, una speranza serena.
    Ma il tuo ricordo è inciso a fuoco nel mio cuore profondo,
    Un amore perduto, il mio tesoro sommerso, il mio ultimo mondo.