• Il Borgo di Mare: Magia e Storia al Crepuscolo

    Sul grembo della sera, il borgo di mare si adagia,
    un gatto accoccolato sotto la luna che si staglia.
    I lampioni, perle d’ambra in filigrane scure,
    dipingo le stradine, vene antiche di un corpo che pure.

    L’odore del mare, un soffio d’anima antica,
    abbraccia ogni vicolo, ogni finestra che s’apre.
    È un profumo di libertà, di salsedine e di storie,
    che porta con sé echi di mille vittorie.

    Nelle case, il cuore caldo delle famiglie batte,
    un’orchestra di risate e voci che non si abbatte.
    Dopo un giorno di fatica, il tavolo è un altare sacro,
    dove il cibo è condiviso, e ogni sguardo è un abbraccio.

    Sulla spiaggia, le coppie come ombre danzanti,
    le mani intrecciate, radici che si uniscono, costanti.
    Ogni passo è un sogno sussurrato al vento,
    ogni bacio un sigillo eterno nel firmamento.

    Ma nell’ombra, i pescatori, guerrieri del silenzio,
    preparano le reti, un rituale antico, intenso.
    I loro occhi, fari nella notte che verrà,
    promettono un nuovo giorno quando il mondo dormirà.

    In ogni fibra del borgo, la vita pulsa, forte e schietta,
    un battito d’amore che la sera accarezza.
    La speranza è una fiamma che non muore mai,
    in questo borgo di mare, dove l’anima si eleva e va.