• Il Volo della Libertà: Un Viaggio Poetico

    Ali spiegate, un fremito leggero
    Nel vasto azzurro, senza più pensiero
    Gli uccelli migrano, fili d’inchiostro nero
    Su tele dipinte, un mondo intero.

    Lasciando il gelo, cercano tepore,
    Oltre confini, oltre ogni dolore.
    Sotto di loro, terre di stupore,
    Un Oriente antico, che svela il suo fulgore.

    Ecco i paesi, come gemme rare,
    Dai tetti curvi, case da sognare.
    Profumo di curcuma nell’aria chiara,
    Zenzero e cardamomo, un’essenza amara
    Che punge il naso, e poi ti inebria il cuore,
    Promessa di viaggi, di eterno amore.

    Sfrecciano sopra foreste silenziose,
    Dove il legno di sandalo in notti preziose
    Sale con la nebbia, danza con le stelle,
    E le orchidee nascondono novelle
    Di antiche divinità e spiriti gentili,
    Il cui sussurro giunge tra i profili
    Delle foglie umide, un verde profondo
    Che abbraccia il cielo, bacia tutto il mondo.

    Poi monti maestosi, giganti addormentati,
    Le loro vette cinte da nuvole argentate.
    L’aria si fa fredda, pungente, quasi pura,
    Un brivido che scuote, una grande avventura.
    Senti il vento fischiare, una melodia antica,
    Mentre il sole tinge la pietra, stanca e fatica,
    Di rossi infuocati, aranci vividi e intensi,
    Uno spettacolo muto, che accende i nostri sensi.

    E poi il mare, vasto, sconfinato e blu,
    Un tappeto liquido, che non finisce più.
    L’odore salmastro sferza l’aria, deciso,
    Un gusto di libertà sul volto, un sorriso.
    Ascolti il fragore delle onde, un respiro profondo,
    Mentre i raggi del sole si tuffano nel fondo,
    Creando bagliori d’oro, scintille tremolanti,
    Come stelle cadute, promesse rassicuranti.

    Sopra i laghi specchiati, dove il silenzio è sovrano,
    E il profumo di muschio accarezza piano,
    I canneti danzano, verde smeraldo vivo,
    E l’acqua fresca riflette ogni arrivo.
    Vedo il mio riflesso in quegli occhi di smeraldo,
    Un’anima in volo, un brivido caldo.

    Questa non è solo migrazione d’ali,
    Ma un canto per la libertà che non ha eguali.
    Come l’uccello che ignora ogni catena,
    Così l’anima mia si libra, serena.
    Senza confini, senza alcun fardello,
    Un viaggio eterno, un sogno bello.
    Perché la vera essenza, la più pura verità,
    È nel volo dell’anima, nella sua libertà.