Una giostra, un prato ed un temporale…
il tempo che sfugge e l’odore della pioggia;
quelle voci perdute:
naufraghi nella memoria
ed un tempo, quel tempo…
una risata, la sento ancora, i dolori dei giovani Amori
e sedersi e piangere
l’acqua trasporta tutto:
mi aggrappo alla vita,
ma è trascinata sul fondo del fiume con il cadavere del passato,
e lo scorgo qui’,
alla luce del lampione sulla riva di quel fiume,
un’eternità limitata.

Se puoi lascia un’emozione sarà la benvenuta