Vattene,
non voglio più le tue mani,
che danzano l’amoroso ritmo notturno sul mio corpo;
la mia anima rifiuta il tuo peccato,
offerto da quelle maledette labbra che sfiorano la pelle.
Basta,
vai via,
non tormentare più i miei sensi,
ma ti prego,
torna presto.

Se puoi lascia un’emozione sarà la benvenuta