È un paradiso caldo il tuo,
altresi
un inferno violento,
che esplode nel dolce crepitio del fuoco eterno.
Non temere le fiamme ardenti,
che avvolgono e rapiscono,
ascolta il battito che esplode
che dirompe nel tuo petto
non evitare quel maledetto falò,
io sono fuoco sotto le tue mani
e acqua fresca che disseta l” arsura,
vivimi.
Posso essere fuoco e acqua fresca, dipende da te…
posso essere inferno o paradiso, anche questo dipende da te
…tutto dipende da te,
l’importante,
mi sembra di capire,
è vivere la dualità della vita:
luce e buio,
felicità e sofferenza,
comunque sia…vivere,
questa è l’urgenza di ogni alba.
Può essere notte con il sole allo zenith
o pomeriggio dove nel buio splende la luna
io rimango prigioniera del tempo
finché vivrò nel tuo universo
e tu nel mio,
lascia ora che tutto diventi eterno.

Se puoi lascia un’emozione sarà la benvenuta