Muro di pietra, freddo e saldo,
sotto il calore che s’avvia.
Le tue braccia, un rifugio, il mio mondo,
mentre il sole se ne va.
Guardo le nuvole dipinte, oro e fuoco,
e vedo i nostri giorni, il nostro cammino.
Un inizio, un tramonto, un gioco
di luce e ombra, un destino.
Sogniamo un domani, lontano e vicino,
le risate dei bambini, l’eco del nostro amore.
Natale, un presepe, un caminetto, il vino,
e la nostra storia, in un battito di cuore.
Poi la ruga, la mano tremante,
il passo lento, la saggezza negli occhi.
Ma il tuo sguardo sarà ancora il mio amante,
e il tuo abbraccio, il mio eterno affanno.
Fino all’ultimo respiro,
fino all’ultimo bagliore nel cielo.
Stretti l’uno all’altro, un’unica anima,
nel silenzio, nel nostro eterno sogno.

Se puoi lascia un’emozione sarà la benvenuta