Ho dato parole, piccole luci accese per ogni notte che ho visto tremare. Ho teso la mano, un gesto, un’attesa per chi inciampava e non sapeva volare.
Mi sono fatta ponte, un rifugio sicuro, un porto dove ogni tempesta si placa. Ho curato ferite, affrontato il buio perché l’anima non resti opaca.
Ora sono io a camminare nel gelo, un deserto di passi, un silenzio che pesa. L’ombra mi avvolge, non vedo più il cielo, solo un’amara, sconfinata delusione.
E le mani che ho stretto, i volti che ho asciugato, passano oltre, come vento indifferente. La loro vita va avanti, l’ho notato, e la mia cade in un vuoto, in un niente.
Ho dato i miei giorni, la mia forza, il mio cuore, e ora mi ritrovo con le mani vuote. Ho acceso le stelle per il loro splendore, ma per me rimangono solo notti ignote.
È un dolore sottile, che lacera piano, la scoperta che il bene a volte non torna. Sono un’isola al largo, senza alcun richiamo, una barca alla deriva che nessuno ritorna.
Ho scritto questa poesia senza neppure rileggerla ( quindi scusate eventuali errori ortografici ), purtroppo il momento per vari motivi per me è questo ….il buio. Vorrei essere stata una persona egoista con ogni persona che ho visto in difficoltà, ma la mia stoltaggine emotiva ha sempre gridato ” Fermati ! “, un passo indietro e ho sempre cercato di dare sollievo. Per quindici anni ho fatto volontariato in una struttura per cani abbandonati, occupandomi di quelli più traumatizzati, loro mi hanno insegnato una cosa: quando un essere è stato violato nel suo profondo può reagire per paura, quindi entravo nella gabbia…io seduta in un angolo immobile e loro all’angolo opposto terrorizzati e pronti ad attaccare per difesa. Passavano giorni sempre con questo nostro di stare insieme, poi ad un tratto li trovavo davanti tremanti ma con la voglia negli occhi che diceva ” Tu non mi tradirai vero ? Non mi picchierai? Mi darai una sola carezza per coglierne la bellezza ? ” .. e sto piangendo mentre scrivo queste cose senza neppure badare alla forma, perchè ora io sono come loro, in quell’angolo impaurita e nell’altro angolo ? Il vuoto.
Vostra Eterea

Se puoi lascia un’emozione sarà la benvenuta