Nel tepore del letto, al tuo fianco, il mio cuore di uomo ancora rimbomba.
La luce fioca danza sui muri, e il respiro si quieta, ma è un tamburo assordante solo per te. Accanto a te, in questo santuario di lenzuola disfatte, sento la tua pelle contro la mia, il tuo profumo che ancora mi inebria, la tua mano che sfiora la mia schiena, ed è allora che si insinua, sottile e fredda, la paura. La paura che questo istante, così intenso, così vero, possa svanire come un sogno all’alba.
I tuoi occhi chiusi, il tuo viso disteso in una pace che vorrei imprigionare, un segreto solo mio. Ti sfioro i capelli, una carezza leggera, quasi timoroso di rompere l’incanto di questo momento che ci ha uniti così profondamente. All’improvviso, i tuoi occhi si aprono, incontrando i miei con uno sguardo che è un abisso di amore. La tua mano, fiera, mi afferra e mi attiri a te, un gesto che urla il tuo amore e la tua appartenenza. In quell’istante, ogni mia ansia si attenua. Voglio che tu sappia, senza bisogno di parole, che sei la costellazione che guida ogni mia notte, anche ora, in questa delicata fragilità che ci avvolge dopo aver donato ogni parte di te. Sei la mia intera meraviglia, la mia verità più profonda, la ragione per cui il mio mondo ha senso.
Ti stringo a me, ti attiro più forte, sento il calore del tuo corpo che si fonde col mio, un rifugio in cui ogni timore si dissolve. E in quell’abbraccio, nasce un istinto primordiale: voglio essere la tua roccia, la tua fortezza, il tuo scudo contro ogni paura che possa affiorare. Le mie mani, forti, ti avvolgono, rassicurandoti. Bacio la tua fronte, poi la tua guancia, assaporo ancora le tue labbra, un gesto di promessa incrollabile, di protezione eterna che brucia nel petto. Ogni mia incertezza si scioglie, lasciando spazio solo alla dolcezza più pura, a un amore che non accenna a diminuire, ma che, anzi, cresce, immenso e inarrestabile. E in questo silenzio sacro, mentre la gratitudine mi riempie per ogni tuo bacio, per ogni tuo ansimo, per avermi accolto completamente dentro di te, donandomi non solo il tuo corpo ma anche la tua anima, so che siamo un’eternità.

Se puoi lascia un’emozione sarà la benvenuta