Sogni e poesie di una donna qualunque

È sera:

tutto si placa a dispetto della frenesia del giorno.

In giardino si sentono fragranze, i profumi dell’estate imminente.

L’aria è malinconica, il tepore da quei brividi strani,

e la mente spazia.

Il cielo , che meraviglia…

lo guardo… è infinito,

e quella stella che brilla!

la luce che tanti innamorati fa sognare,

è sinonimo di un pianeta morente;

e penso al mio Amore.

Tutto il giorno risplendo di vita,

ma la mia luce è come quell’astro,

un’illusione per nascondere una vita che sta morendo per Amore.